L’Animatore Digitale

La legge 107/2015 prevede che dall’anno 2016 tutte le scuole inseriscano nei Piani Triennali dell’Offerta Formativa azioni coerenti con il Piano Nazionale Scuola Digitale, per perseguire obiettivi:

  • di sviluppo delle competenze digitali degli studenti
  • di potenziamento degli strumenti didattici laboratoriali necessari a migliorare la formazione e i processi di innovazione delle istituzioni scolastiche
  • di adozione di strumenti organizzativi e tecnologici per favorire la governance, la trasparenza e la condivisione di dati
  • di formazione dei docenti per l’innovazione didattica e lo sviluppo della cultura digitale
  • di formazione del personale amministrativo e tecnico per l’innovazione digitale nella amministrazione
  • di potenziamento delle infrastrutture di rete
  • di valorizzazione delle migliori esperienze nazionali
  • di definizione dei criteri per l’adozione dei testi didattici in formato digitale e per la diffusione di materiali didattici anche prodotti autonomamente dalle scuole.

Si tratta di un’opportunità di innovare la scuola, adeguando non solo le strutture e le dotazioni tecnologiche a disposizione degli insegnanti e dell’organizzazione, ma soprattutto le metodologie didattiche e le strategie usate con gli alunni in classe.

L’animatore digitale è un docente che insieme al Dirigente Scolastico e al Direttore Amministrativo, avrà un ruolo strategico nella diffusione dell’innovazione a scuola.

Individuato in ogni scuola sarà formato in modo specifico affinchè possa (rif. Prot. N° 17791 del 19/11/2015) “favorire il processo di digitalizzazione delle scuole nonché diffondere le politiche legate all'innovazione didattica attraverso azioni di accompagnamento e di sostegno sul territorio del piano nazionale scuola digitale” . Il suo profilo (cfr. Azione #28 del PNSD) è rivolto a:

  • Formazione interna: stimolare la formazione interna alla scuola negli ambiti del PNSD, attraverso l’organizzazione di laboratori formativi (senza essere necessariamente un formatore), favorendo l’animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative, come ad esempio quelle organizzate attraverso gli snodi formativi.
  • Coinvolgimento della comunità scolastica: favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, sui temi del PNSD, anche attraverso momenti formativi aperti alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa.
  • Creazione di soluzioni innovative: individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti della scuola (es. uso di particolari strumenti per la didattica di cui la scuola si è dotata, pratica di una metodologia comune, informazione su innovazioni esistenti in altre scuole), coerenti con l’analisi dei fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica condotta da altre figure.

Coerentemente con quanto previsto dal PNSD (azione #28), l'Animatore Digitale dell’istituto, riceve la formazione prevista dalla nota 17791 del 19/11/2015 e presenta il proprio piano di intervento.

Interventi dell’Animatore Digitale nel triennio 2019-2022

a. s. 2021/22 Formazione interna

  • Creazione di uno sportello permanente di assistenza, formato dall'animatore digitale e dai colleghi del team per l'innovazione, che avrà il compito di fornire appoggio e consulenza sui temi legati al digitale a scuola.
  • Azione di segnalazione di eventi/opportunità formative in ambito digitale.
  • Formazione per docenti sui temi del software applicato alla didattica innovativa e sull'uso degli strumenti del web 2.0.
  • Monitoraggio delle attività svolte e dei bisogni sul piano didattico e rilevazione del livello di competenze digitali acquisite.
  • Formazione sugli strumenti che verranno acquistati attraversi i fondi del PON.

Coinvolgimento della comunità scolastica

  • Creazione di un gruppo di lavoro costituito dal dirigente, dall’animatore digitale, dal DSGA, dagli assistenti tecnici e dal team per l'innovazione digitale, per mettere a disposizione le proprie competenze in un’ottica di crescita condivisa con i colleghi.
  • Formazione rivolta agli allievi su temi legati all'informatica, da svolgersi in orario curricolare e da organizzare a cura di ciascun consiglio di classe. Tale attività sarà affidata ad un insegnante della classe, che potrà avvalersi della collaborazione dei colleghi, e consisterà in un piccolo modulo didattico (2-3 ore) dedicato ad un tema di informatica avente valenza didattica. Nel biennio verranno analizzati aspetti quali la sicurezza online, il cyberbullismo, l'uso dei social network e/o l'apprendimento di strumenti di base quali programmi di videoscrittura, presentazione, fogli di calcolo ecc.)
  • Creazione di uno spazio cloud: utilizzo di cartelle e documenti condivisi di Google Drive per la condivisione delle attività didattiche e del calendario scolastico.
  • Utilizzo sperimentale di strumenti per la condivisione con gli alunni (classroom).