Arti Visive, Cinema e Teatro

DIPARTIMENTO ARTI VISIVE

PROFILO

LICEO CLASSICO

ARTE VISIVA, CINEMA, TEATRO

+ 2 ore nel biennio 

di cui un’ora di Educazione al Linguaggio Cinematografico (Dipartimento Lettere)

e un’ora Cinema, Teatro, Storia dell’arte (Dipartimento Storia dell’arte)

Classe prima

Classe seconda

Classe terza

Classe quarta

Classe quinta

2 – 

St. Arte

2 – 

St. Arte

2 – 

St. Arte

2-A.V.C.T.

2 – 

A.V.C.T.

Il progetto si propone di sensibilizzare gli studenti alla comprensione del valore dei Beni Culturali e alla lettura dell’opera d’arte come espressione dei valori di civiltà. Attraverso un approccio prevalentemente laboratoriale (visite guidate sul territorio, letture d’opera, percorsi di ricerca-azione, cooperative learning, flipped class) si intende favorire l’apprezzamento dell’arte, la capacità di lettura critica dei linguaggi visivi, la produzione di elaborati, presentazioni e  messaggi con prevalente componente visuale, e far maturare consapevolezza del ruolo che ogni cittadino svolge per la tutela e l’incremento del patrimonio culturale del proprio territorio.            

 ARTE VISIVA, CINEMA, TEATRO

OBIETTIVI - CONTENUTI

Lo studio dei linguaggi di arte, cinema, teatro, fotografia, pubblicità e comunicazione visuale sono favoriti da un approccio laboratoriale per assicurare un’adeguata padronanza dei metodi e delle tecniche comunicative necessarie alla fruizione delle opere d’arte, per loro interpretazione e funzione. Fornire un’adeguata formazione per la gestione di spazi e strumenti per la divulgazione del patrimonio culturale, sia attraverso mezzi tradizionali, sia attraverso simulazioni laboratoriali, sia attraverso le nuove tecnologie multimediali, con particolare riguardo al museo e agli eventi espositivi, sia artistici che di divulgazione scientifica e tecnologica. L’ educazione sul valore dell’immagine e delle tecniche di narrazione nel cinema e nel teatro introduce alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e al potenziamento delle competenze di carattere multiculturale. Sono previste visite didattiche a Musei, Luoghi della Cultura e ad Eventi Culturali Artistici.

Obiettivi:

  • Conoscenza degli elementi fondamentali del linguaggio visuale e delle diversi arti visive

  • Potenziamento della capacità di lettura e produzione di un messaggio visivo

  • Introduzione metodologica allo studio dell’opera d’arte come documento ed espressione della civiltà di riferimento

  • Conoscenza del patrimonio storico-artistico e dei contenitori culturali del territorio

  • Sperimentazione di buone pratiche di cittadinanza attiva

Contenuti: I° anno

  • Le immagini intorno a noi: caratteri fondamentali di fotografia, pittura, scultura, architettura. Produzione di un messaggio visivo con una tecnica a scelta.

  • Narrare per immagini: l’iconologia. Letture d’opera sul tema del mito (ceramica, scultura, pittura, cinema, teatro). Fondamenti di iconologia classica.

  • L’arte come fonte per la storia: analisi di documenti iconografici

Visita all’Archivio storico di Cento

  •  Il concetto di Bene Culturale: definizione, categorie, a cosa servono i beni culturali?

Visita al Centro storico di Cento e analisi di un monumento significativo. Visita ad una mostra.

Analisi di una tradizione popolare.

  • Città, territorio, ambiente: uno sguardo dall’alto

Il conc  Il concetto di paesaggio culturale. Osservazione della relazione tra urbanistica e organizzazione del paesaggio agrario nel territorio. Visita alle terre o all’archivio della Partecipanza Agraria e osservazione dell’architettura rurale tradizionale.



          Contenuti: II° anno

  • L’arte è sempre contemporanea: percorsi tematici interdisciplinari attraverso il tempo

 Realizzazione di una presentazione multimediale.

  • Il Museo: a cosa servono i musei? Esempi di modelli museali e visita a un museo.

Ideazione  di una piccola mostra e allestimento didattico.

  • Arte e comunicazione: l’arte nella pubblicità commerciale e sociale

Ideazione di una comunicazione sociale da diffondere a scuola

  • Conservare e tutelare: i fondamenti della legislazione sulla tutela dei beni culturali

Il patrimonio UNESCO; le buone pratiche di restauro.

Incontro con un restauratore e visione di un restauro.

  • Introduzione all’archeologia: tecniche e principi del lavoro di scavo; fonti e principi; cronotipi.

Visita a uno scavo o simulazione di scavo stratigrafico.

I fossili del futuro: effetti dell’antropocene.



PEDAGOGIA E DIDATTICA DEI BENI CULTURALI

OBIETTIVI - CONTENUTI

Teorie pedagogiche e applicazioni pratiche di modelli laboratoriali. I diversi metodi di didattica dell’arte e, più in generale, della creatività nella didattica. L’insieme delle metodologie, teoriche e pratiche, e degli strumenti utilizzati dalle istituzioni museali e da quelle scolastiche per rendere accessibili, ad un vasto pubblico, collezioni, raccolte, mostre e in generale ogni tipo di esposizione culturale.

La didattica dei beni culturali si avvale di specifiche strategie educative e didattiche per l’incontro con un pubblico eterogeneo, da un lato, rivolto agli studenti di ogni ordine e grado e, specificamente rivolto agli studenti della Scuola dell’ Infanzia e del Primo Ciclo, rispetto a questi prendere in esame le dinamiche che sorgono nel triangolo docente/operatore- beni culturali- studenti/pubblico, nella prospettiva di “ribaltare la relazione” con il fine di rendere attori principali e protagonisti del proprio sapere gli studenti/il pubblico e mettere a fuoco le metodologie di apprendimento, il museo (o il territorio), quale contesto privilegiato di sperimentazione per l’inclusione sociale e culturale. Sono previste visite didattiche a Musei, Luoghi della Cultura e ad Eventi Culturali Artistici.

Contenuti: I° anno



Formare alla “sensibilità”;

La funzione formativa dell’arte;

La percezione visiva;

Innovazione Comunicativa;

Innovazione Didattica;

La fiaba e il racconto nell’arte;

Creatività artistica;

Empatia e Sviluppo della personalità;

Modelli di Comunicazione.

Ricerca soggettiva e motivazionale tra passato e presente: Il ritratto nella storia dell’arte/ l’Arte ti somiglia, visione di filmati; il ritratto dal Rinascimento ai giorni nostri, breve storia di immagine, comunicazione e stili; l’Arte allo specchio, psicologia dell’Arte: ricerca di indizi di somiglianza e/o attitudini nell’opera d’arte, con il fine di riconoscersi; esercitazioni di compilazione di scheda didattica ed esercizi grafico espressivi.

Ricerca soggettiva e motivazionale per progetto “Campagna Etica”: L’opera d’Arte come specchio della personalità dell’artista, della società e della cultura in cui opera/Analisi stilistica, comunicativa ed empatica di opere scelte dal Rinascimento ai giorni nostri;”, con compilazione di scheda didattica e progettazione e realizzazione di “manifesto”, layout” realizzato con programma “paint”.

Dalla fruizione alla coscienza dell’opera d’arte/La funzione dell’Arte: Pedagogia e funzione delle immagini e dell’arte nella comunicazione educativa rivolta all’infanzia; Lettura, Analisi stilistica dell’opera, fantasia e fascinazione nell’opera di Haring, Kusama,  Baj; lo Storytelling quale racconto emotivo e fantastico attorno all’opera, metodo per la costruzione della fiaba.

Empatia e sviluppo della capacità visiva: La Forma nell’arte, analogie della forma nella natura nell’architettura, nell’oggettistica; compilazione di scheda didattica e Laboratorio espressivo: documentazione delle forme e ricomposizione/ricreazione  dell’opera con le “analogie” ricavate.

Visite mostre on-line; Pubblicazione su Classroom degli elaborati; Allestimenti on-line.Visite nel territorio.

Contenuti: II° anno

Formare alla “sensibilità”;

La percezione visiva; 

Scienza, matematica e geometria nell’arte;

Sperimentazione e progettazione di modelli didattici per l’interdisciplinarietà e per la didattica dell’arte;

Figuratività nell’arte;

La percezione visiva;

Innovazione Comunicativa

Innovazione Didattica:

La fiaba e il racconto nell’arte

Empatia e Sviluppo della personalità;

Modelli di comunicazione

La Percezione Visiva: gli elementi del codice visivo: punto, linea, colore, superficie, ritmo; rapporto figura sfondo.

Arte e Scienza: Leonardo Da vinci, artista e scienziato: i disegni: parti e organi del corpo umano: la mano, il piede, il cuore, il grembo: ricerca e documentazione scientifica e nell’arte, tra passato e presente; compilazione di scheda didattica individuale e Laboratorio espressivo.

La geometria nella natura;  natura e geometria nell’arte: esercizi grafici, semplici costruzioni geometriche, l’ovolo, tecnica dello sfumato e dell’ombra; La forma perfetta dell’uovo nella natura; L’uovo nell’arte, opere di P. della Francesca, L. Fontana, Magritte, Dalì, simbologia; L’uovo e l’interdisciplinarità: proprietà nutritizie, ricette culinarie; compilazione di scheda didattica individuale; Laboratorio espressivo.

Dalla fruizione alla coscienza dell’opera d’arte/La funzione educativa dell’Arte: Pedagogia e funzione delle immagini e dell’arte nella comunicazione educativa rivolta all’infanzia; Lettura, Analisi stilistica dell’opera, fantasia e fascinazione nell’opera di Bosh: lo Storytelling interdisciplinare quale racconto emotivo e fantastico attorno all’opera, metodo per la costruzione della fiaba.

Empatia e Sviluppo dell’attenzione visiva:

Figurazione nell’opera d’arte: osservazione dei principali elementi e ricerca delle analogie nella scienza, nella natura, nell’architettura, nell’oggettistica, nelle diverse forme dell’arte; compilazione di scheda didattica e Laboratorio: sviluppo tecnico/ espressivo/ compositivo.

Visite mostre on-line; Pubblicazione su Classroom degli elaborati; Allestimenti on-line. 

Visite nel territorio.

Contenuti: III° anno

Figuratività nell'arte e nel cinema; 

Dalla fruizione alla coscienza dell’opera d’arte; 

Pedagogia del patrimonio;

Beni Culturali come risorse didattiche;

Arte e realtà/ Dalla fruizione alla coscienza dell’opera d’arte;

Elementi di psicopedagogia; 

Teorie della comunicazione.

Sperimentazione e progettazione di modelli didattici per l’interdisciplinarietà e per la didattica dell’arte; 

La funzione terapeutica dell’arte e l’arteterapia;

Metodo critico di lettura dell’opera d’arte; 

Modelli di comunicazione.

Figuratività nell'arte e nel cinema: Breve storia del cinema; Visione del film e Analisi del significato delle scene principali; analisi grafica delle scene principali dei film: 

1)  Nosferatu il vampiro ("Nosferatu, eine Symphonie des Grauens", r. di Friedrich Wilhelm Murnau, 1922, Germania); 2) The Truman Show, 1998, diretto da Peter Weir, con Jim Carrey e Ed Harris; Compilazione di schede didattiche e critiche.

i Beni Culturali come risorse didattiche: il paesaggio nella storia dell’arte, funzione; la funzione del paesaggio nella vita e nella spiritualità umana: da Monet al contemporaneo, la Land art,: Progetto sperimentale per Sostenibilità Ambientale, intervento nel paesaggio e ricaduta nel sociale; simulazioni, installazioni minimaliste; Arte e pratiche interdisciplinari; Attività laboratoriali corredate dall’uso della fotografia;

Teorie della comunicazione: Teorie della percezione nelle vie dell’apprendimento: L’Esperienza del Mondo/ Sensazione = Percezione = Attenzione = Modello del Ciclo Percezione/Azione; compilazione di schede didattiche esperienziali.

La funzione terapeutica dell’arte e l’arteterapia: Ascolto Emozionale dell’opera” metodo sperimentale: SPAZIO /CORPO/ SENTIMENTO. L'arte comunica con noi attraverso i nostri sensi; l'intelletto e lo studio dell'opera intervengono in un secondo momento contribuendo a svelare l'intera mappa di valori e significati che l'opera attraversa. Empatia, "mettersi nei panni dell'altro", fenomenologica della comprensione interiorizzata dell’opera. Dipinti scelti le cui caratteristiche specifiche di far vivere emozioni e sentimenti favoriscono l’esperienza; Compilazione di schede didattiche esperienziali; analisi conclusiva dell’opera d’arte.

Visite mostre on-line; Pubblicazione su Classroom degli elaborati; Allestimenti on-line. Visite nel territorio.



LABORATORIO DELLE IDEE 

 Al fine di favorire la trasmissione del “sapere” dell’arte che si concretizza nell’esperienza del fare espressivo e del “saper fare”, sono consolidati i percorsi d’arte e i laboratori formativi pomeridiani, a classi aperte (gratuiti), destinati agli studenti che presentano domanda d’iscrizione. Tra le finalità, vi sono il potenziamento e lo sviluppo di abilità espressive e cognitive per l’accrescimento di modalità di apprendimento; per la preparazione alla fruizione del “bene comune e alla sua realizzazione”; per la riqualificazione visiva e artistica degli spazi della nostra istituzione scolastica. “L’educazione alle arti è un percorso di formazione per avviare processi creativi analoghi in tutti gli ambiti dell’esperienza.” - Referenti  i  docenti Marinella Galletti e Silver Balboni.

Valorizzazione del merito - Al termine dell’anno scolastico, gli Studenti che frequentano un corso di almeno 10 ore, ottengono L’Attestato con Profitto, che diviene parte del Curricolo Personale dello Studente; nel Triennio, l’Attestato concorre al Credito Scolastico.

AULA LABORATORIO D’ARTE

dall’a. s. 2023/24, è ubicata presso l’aula 12 della succursale di via Guercino



ATTIVITÀ LEGATE AI BENI CULTURALI 

In base alle effettive opportunità: giornata dei MUSEI; giornata del FAI; giornata del PATRIMONIO ed altre iniziative pubbliche, nazionali e locali.

PARTECIPAZIONE AD EVENTI CULTURALI E CONCORSI

In base alle effettive opportunità: eventi organizzati nel territorio con la partecipazione dell’ente locale; eventi di carattere nazionale.

ALLESTIMENTI ed EVENTI 

Con riferimento a tutte le attività didattiche che richiedono di essere supportate per mezzo di allestimenti, laboratori specifici, mostre e percorsi educativi, in occasione dei vari eventi trasversali organizzati dalla scuola (Notte Nazionale del Liceo; Ottobre del Cevolani; Cevo Show); ogni altra iniziativa educativa ed eventi espositivi all’interno dell’Istituzione Scolastica.

VISITE GUIDATE A MOSTRE ED EVENTI CULTURALI

Per l’anno scolastico in corso, sono previste uscite e visite didattiche museali in giornata, e di più giorni, in accordo con i consigli di classe.

PROGETTO CLIL

Per l’anno scolastico in corso vengono svolti moduli di Storia dell’arte in lingua Inglese.

MUSEO DEL LICEO

Si conferma la necessità di valorizzare, custodire, utilizzare e condividere il materiale scientifico del “Museo del Liceo”, attivando una stretta collaborazione con l'Ente Patrimonio degli Studi. Il progetto potrà essere sviluppato sia in ore curriculari, sia utilizzando ore di potenziamento secondo eventuale disponibilità dei docenti nominati (Scienze, Fisica, Arte).



NOTTE NAZIONALE DEL LICEO CLASSICO

Il Dipartimento ARTI VISIVE collabora attivamente alla costruzione degli eventi legati alla “Notte nazionale” con allestimenti, mostre, scenografie inerenti le tematiche promosse annualmente.



FAI  - APPRENDISTI CICERONI

Partecipazione alle giornate Fai di Primavera, nel ruolo di guida nei percorsi organizzati per l’evento dall’ente.

Destinatari: Classi OFA: 3B e 4B

Obiettivi: Stimolare la presa in carico e il senso di responsabilità dei giovani studenti verso il paesaggio italiano. Favorire il senso di appartenenza alla comunità cittadina e l’apprezzamento per la storia, l’arte e il paesaggio del proprio territorio. Stimolare l’acquisizione di competenze specifiche in ambito culturale e comunicativo, offrendo un’opportunità dinamica e coinvolgente di verifica concreta sul campo delle abilità acquisite. Creare un percorso di Didattica in linea con l'offerta formativa proposta per il dipartimento di disegno e storia dell’arte. Proporre attività didattiche ed educative che garantiscano agli allievi di crescere sia negli apprendimenti sia nelle abilità sociali, elevando le competenze (conoscenze e abilità) nella materia di studio individuata. La formazione degli studenti è pensata come una esperienza continua durante tutto l’anno scolastico che avviene dentro l'aula e sul campo, in particolare nell’ evento nazionale: Giornata FAI di Primavera. Gli studenti, appositamente formati e costantemente seguiti dalla Delegazione FAI territoriale, in qualità di Apprendisti Ciceroni guidano le classi e il pubblico esterno alla scoperta del bene.

L'impegno degli Apprendisti Ciceroni è certificato dal FAI con un attestato di partecipazione per ciascun alunno. Gli studenti della scuola secondaria di II grado possono far valere la propria partecipazione ai fini dell’acquisizione di crediti scolastici.

ALTRI PROGETTI

ALLESTIMENTO MURALES - Nell’ambito del progetto “Laboratorio delle idee”, saranno allestiti e fissati permanentemente alle pareti in alcune aree della sede di via Matteotti, gli esiti delle attività didattiche: “wall painters” del Novecento, omaggio ai linguaggi dell’arte contemporanea. (referente prof.ssa Galletti); nel corso dell’a.s. 2023/ 24 verrà coordinato l’evento di inaugurazione dell’imminente installazione.

APPRENDISTI CICERONI in occasione delle giornate di Primavera del FAI (in caso di attivazione nel territorio).

BLU GUERCINO LAB  laboratorio di approfondimento della figura del Guercino e conoscenza diretta dalla sua produzione artistica nel territorio.  (referente prof.ssa Tassinari V.).

BLOG sulle attività del dipartimento di Arti Visive collegato al sito istituzionale del Liceo Cevolani, con la funzione di offrire documentazione e condivisione delle attività svolte nell’ambito dei vari progetti (referente prof.ssa Galletti)