Attività di Orientamento In Uscita e PCTO
PCTO (ex alternanza scuola lavoro)
L’alternanza scuola-lavoro è stata introdotta nell’ordinamento scolastico come metodologia didattica per la realizzazione dei corsi del secondo ciclo dall’art. 4 della legge 28/3/2003 n. 53, disciplinata dal successivo decreto legislativo 15/4/2005 n. 77 e ridenominata dalla Legge 145 del 30 dicembre 2018 in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento”, ha l’obiettivo di assicurare ai giovani, tra i 15 e i 18 anni, oltre alle conoscenze di base, l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato di lavoro.
La normativa
L’art. 4 e il decreto attuativo focalizzano l’attenzione sul raccordo della scuola con il tessuto socio-produttivo del territorio per l’apprendimento in contesti diversi quale metodologia didattica innovativa che risponde ai bisogni individuali di formazione e valorizza la componente formativa dell’esperienza operativa; e sullo scambio tra le singole scuole e tra scuola e impresa.
Ciò che viene posto all’attenzione è la necessità di favorire l’apprendimento di tutti gli studenti e, allo stesso tempo, avvicinare la formazione fornita dal mondo della scuola alle competenze chiave per l’apprendimento permanente, in termini di conoscenze, abilità e atteggiamenti, sperimentando altre metodologie didattiche basate sia sul sapere sia sul saper fare.
Secondo l’aggiornamento della Legge 145 del 30 dicembre 2018 le ore previste per il secondo biennio e quinto anno per i licei sono complessivamente 90 (novanta).
Le ore relative ai PCTO vengono svolte tramite percorsi formativi presso strutture ospitanti, ma può essere considerata valida anche la partecipazione a corsi, concorsi, eventi, attività extra scolastiche, manifestazioni. Essi possono prevedere una pluralità di tipologie di collaborazione con enti pubblici e privati, nonché con il mondo del lavoro (incontro con esperti, visite aziendali, ricerca sul campo, simulazione di impresa, project- work in e con l’impresa, tirocini, progetti di imprenditorialità, ecc.). Per la validità del percorso è richiesta la frequenza di almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato. In ottemperanza alla normativa vigente in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, il Soggetto Promotore e il Soggetto Ospitante si impegnano ad attivare le iniziative necessarie al fine di conseguire un’ adeguata tutela degli studenti.
Il Soggetto Promotore (Istituto Scolastico) si impegna ad erogare l’informazione e la formazione tramite appositi corsi o moduli formativi di preparazione in tema di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, si impegna a trasmettere agli studenti le nozioni generali sul corretto comportamento da tenere sul luogo di lavoro sulle azioni di prevenzione da seguire durante l’esperienza.
Nelle classi terze, quarte e quinte i percorsi PCTO sono integrati con i percorsi di orientamento (DM n. 328 del 22 dicembre 2022).
L’orientamento svolge un ruolo chiave nelle politiche europee sull’istruzione e la formazione attivate fin dal 2000 in seguito alla Strategia di Lisbona.
Nei documenti ministeriali è evidenziato che “l’orientamento assume una funzione centrale e strategica nella lotta alla dispersione e all’insuccesso formativo degli studenti”, al fine di garantire il diritto allo studio e pari opportunità di successo formativo.
Le Linee guida stabiliscono un quadro di riferimento per la costruzione e il rafforzamento delle competenze trasversali di base, delle specifiche competenze orientative indispensabili per la valorizzazione della persona e della capacità di poter effettuare scelte consapevoli e appropriate lungo tutto l’arco della vita. Cambia, quindi, la cultura dell’orientamento e muta l’approccio tradizionale basato sull’informazione, spesso delegata a operatori ed esperti esterni, a favore della formazione attraverso percorsi esperienziali centrati sull’apprendimento autonomo, anche in contesto non formale.
Il PCTO, promuove le competenze trasversali, che contribuiscono ad esaltare la valenza formativa dell’orientamento in itinere, laddove pone gli studenti nella condizione di maturare un atteggiamento di graduale e sempre maggiore consapevolezza delle proprie vocazioni, in funzione del contesto di riferimento e della realizzazione del proprio progetto personale e sociale, in una logica centrata sull’auto-orientamento.
Le Linee Guida sottolineano come una delle finalità principali dei PCTO sia rafforzare le competenze specifiche del corso di studi nonché sviluppare negli studenti le competenze trasversali (o soft skills) - relazionali e di collaborazione, di autonomia e responsabilità civica, di creatività, spirito critico e iniziativa nel risolvere problemi - utili allo studente negli studi e nelle scelte di vita, spendibili nel mondo del lavoro oppure della formazione superiore. Alla luce di questi interventi normativi il Consiglio di classe assume un ruolo centrale nella progettazione dei percorsi, nella gestione e realizzazione degli stessi e, infine, nella valutazione del raggiungimento dei traguardi formativi. Attraverso un’analisi preliminare i Consigli di classe determinano le competenze padroneggiate dallo studente e definiscono quelle da conseguire e potenziare durante il percorso, individuando, al contempo, nella propria programmazione disciplinare le competenze da far acquisire agli studenti tramite i PCTO. Infine, in sede di scrutinio, ogni docente, nell’esprimere la valutazione relativa alla propria materia, tiene conto dei percorsi PCTO che forniranno anche elementi per l’espressione collegiale del voto di comportamento.
I percorsi proposti tengono conto della qualità e dell’ampiezza della formazione liceale, ma anche delle scelte professionali degli studenti. Per la realizzazione dei percorsi il Liceo ha stipulato accordi con una variegata e molteplice gamma di istituzioni pubbliche e private, allo scopo di offrire agli studenti sempre maggiori possibilità di scegliere ed ampliare le proprie esperienze. Tutti i percorsi selezionati vengono offerti gratuitamente agli studenti (fanno eccezione solo alcuni particolari progetti che si svolgono all’estero e prevedono un’adesione facoltativa). La Scuola si pone a garante non solo della qualità e della coerenza, ma anche e soprattutto dell’alto livello culturale e formativo di tutti i percorsi. I soggetti coinvolti nell’attuazione dei PCTO sono: il Dirigente Scolastico, le Funzioni Strumentali per l’orientamento in uscita e PCTO, i docenti tutors interni; i Consigli di Classe; i tutors esterni e i responsabili degli enti esterni. Le attività si articoleranno nei tempi e nei modi stabiliti da ciascuna convenzione, in accordo con le esigenze della didattica curricolare, con la quale le attività obbligatorie di PCTO si armonizzeranno e integreranno. Il modello organizzativo finora adottato si articola nell’ottica della personalizzazione dei percorsi, cercando di superare la rigidità legata alla singola classe e ai periodi delle lezioni, in modo da privilegiare la dimensione orientativa.
Le attività e i risultati raggiunti dagli studenti saranno oggetto di un costante monitoraggio e di una valutazione finale da parte dei tutors e dei Consigli di Classe. Saranno anche effettuati monitoraggi e valutazioni delle attività da parte degli stessi studenti. Al termine dei percorsi sarà svolto l’accertamento delle competenze e sarà predisposta la loro certificazione.
Dopo una valutazione in ingresso delle competenze, si procederà all’accertamento in questi modi:
- attraverso relazioni degli studenti e scambi di notizie tra i tutors, nel corso dell’attività;
- al termine dell’attività con la scheda di valutazione approntata dall’ente esterno o dalla scuola redatta dal tutor interno in collaborazione con quello esterno, scheda che dovrà rilevare le competenze acquisite;
- negli scrutini i Consigli di Classe terranno conto della relazione illustrata dal coordinatore di classe sulle attività PCTO, sulla base del monitoraggio svolto dalla commissione PCTO;
- la valutazione dell’attività concorrerà alla formulazione del voto di profitto nelle discipline coinvolte nell’alternanza e del voto di comportamento; - la valutazione dei percorsi PCTO concorrerà all’attribuzione del credito scolastico (indicato con l’apposita lettera G);
- tutte le esperienze svolte nel secondo biennio e nell’ultimo anno del corso di studi sono quindi oggetto di una certificazione, che deve essere inserita nel curriculum dello studente entro la data dello scrutinio di ammissione agli Esami di Stato, in esito ai quali l’istituzione scolastica attesterà le competenze acquisite con specifica certificazione.
Il limite minimo, attualmente di ore 90 nel triennio, potrà essere aumentato dallo studente che volesse potenziare il proprio bagaglio di esperienza e conoscenza del mondo del lavoro. Pertanto è consentito, a chi ne faccia richiesta, di superare tale limite a condizione che lo studente partecipi comunque al percorso PCTO eventualmente deliberato dal Consiglio di Classe; che i percorsi aggiuntivi siano organizzati secondo quanto previsto dalla legge stessa, in particolare, si ricorda, che è necessario stipulare una convenzione con l’ente esterno e individuare un tutor interno e un tutor esterno per ogni attività.
ORIENTAMENTO
Il sistema dell’orientamento è stato sottoposto ad una significativa riforma dal Decreto Ministeriale n. 328 del 22 dicembre 2022 concernente l'adozione delle Linee guida per l'orientamento, in attuazione di quanto previsto nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Costituisce obiettivo della riforma rafforzare il raccordo tra il primo e il secondo ciclo di istruzione e formazione, per una scelta consapevole e ponderata, che valorizzi le potenzialità e i talenti degli studenti, contribuisca alla riduzione della dispersione scolastica e favorisca l’accesso alle opportunità formative dell’istruzione terziaria. L’orientamento viene definito come un processo volto a promuovere “la conoscenza di sé, del contesto formativo, occupazionale, sociale, culturale ed economico di riferimento […] al fine di favorire la maturazione e lo sviluppo delle competenze necessarie per poter definire o ridefinire autonomamente obiettivi personali e professionali aderenti al contesto, elaborare o rielaborare un progetto di vita e sostenere le scelte relative”. La Circolare ministeriale n. 2739 del 27 giugno 2023 ha previsto per il corrente anno scolastico che le attività di accompagnamento e orientamento siano destinate a studenti frequentanti il secondo biennio e l’ultimo anno degli Istituti di Istruzione secondaria di secondo grado. Le Linee guida per l’orientamento prevedono che nelle proposte formative offerte dalle scuole siano declinate attività di orientamento attraverso moduli di almeno 30 ore annuali - curricolari nelle classi terze, quarte e quinte della scuola secondaria di secondo grado - che tengano conto delle esperienze degli studenti per una personalizzazione dei percorsi, con l’obiettivo di porre l’accento sullo sviluppo delle competenze di base e trasversali, lasciando alla singola scuola, nell’ambito dell’autonomia scolastica, la possibilità di ripartire in modo flessibile le attività.
Le attività formative realizzate saranno registrate in un portfolio digitale – E-Portfolio – che accompagnerà ragazzi e famiglie nell’individuazione dei punti di forza e delle competenze acquisite dallo studente nel percorso formativo.
Accanto ai percorsi PCTO che già hanno una loro propria struttura, il percorso di orientamento proposto dall’Istituto è focalizzato su momenti di riflessione e autoriflessione per l’elaborazione di possibili percorsi futuri e attività specifiche finalizzate a promuovere la crescita consapevole individuale e di gruppo. La scuola nel percorso quinquennale offre attività previste dal PTOF che rientrano nel raggiungimento delle specifiche competenze formative.
Il curriculum dell’Orientamento sarà gestito da un gruppo di docenti tutor orientatori che hanno portato a termine la specifica formazione e che seguiranno sia l’attuazione del percorso, sia, individualmente, gli studenti in esso coinvolti.
L’orientamento universitario è curato dalle Funzioni Strumentali e dall’Orientatore del Liceo.
Al termine del percorso di studi verrà redatto il curriculum dello studente che riporta la certificazione finale delle competenze acquisite. Tale documento, all’interno dell'E-Portfolio*, verrà allegato al diploma finale rilasciato in esito al superamento dell’esame di Stato.
Il diploma attesta: l’indirizzo, la durata del corso di studi e il punteggio ottenuto.
Il curriculum dello studente riporta:
- le discipline del piano di studi;
- i livelli di apprendimento conseguiti nelle prove scritte a carattere nazionale;
- le competenze, le conoscenze e le abilità anche professionali acquisite;
- le attività culturali, artistiche e di pratiche musicali, sportive e di volontariato, svolte in ambito extra scolastico;
-le attività di PCTO;
-eventuali certificazioni conseguite.
*E-portfolio è una raccolta mirata di informazioni e di documenti digitali che dimostra lo sviluppo e/o l'apprendimento di abilità e competenze da parte dello studente. La lettera «e» che precede la parola portfolio sta per electronic e indica il supporto su cui il portfolio è conservato o realizzato. Idealmente l'e-portfolio è interoperabile ad esempio con ambienti di apprendimento, servizi di reclutamento o per sostenere la continuità nel life-long learning.
Le attività che coinvolgeranno gli alunni saranno le seguenti:
Classi PRIME:
-
FORMAZIONE OBBLIGATORIA DI 4 ORE IN MATERIA DI SICUREZZA AI SENSI DEL D. LGS. 81/08 - corso online - piattaforma MIUR - Entro il 30 Novembre
Classi TERZE:
-
Corso online sulla sicurezza sul posto di lavoro (della durata di 4 ore con esame) - piattaforma MIUR - entro 21 Dicembre;
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Corso pomeridiano in presenza sulla sicurezza sul posto di lavoro-rischio medio (della durata di 8 ore) - il calendario con le date uscirà nel II quadrimestre-;
-
Corso di Traumatologia (Croce Rossa Italiana) 2 ore;
-
Attività teorica svolta dai docenti delle discipline di indirizzo in preparazione all’attività esterna di PCTO;
-
Progetto “Allenamenti” promosso dal Dipartimento di Filosofia e Scienze Umane (vedi PTOF);
-
Partecipazione volontaria alle attività di orientamento in entrata (open day e laboratori- da ottobre a gennaio) con riconoscimento di n. 3 ore per giornata;
-
Partecipazione volontaria alle attività di MEP”, con riconoscimento di n. ore effettive di presenza;
-
Partecipazione volontaria “Vocelain Radio”, con riconoscimento di n. ore forfettarie
-
Partecipazione volontaria “Orchestra del Liceo” con riconoscimento di n. ore forfettarie;
-
Partecipazione volontaria “Coro del Liceo” con riconoscimento di n. ore forfettarie;
-
Organizzazione e Partecipazione al Liceo Show, sempre su base volontaria, con riconoscimento di n. ore forfettarie;
-
Progetto Greenwich con riconoscimento di n. ore effettive di presenza;
-
Partecipazione volontaria al progetto “L’Ottobre del Cevolani” con riconoscimento di n. ore effettive di presenza;
-
Partecipazione volontaria al Laboratorio teatrale del Liceo, con riconoscimento di n. ore effettive di presenza;
-
Partecipazione volontaria al PREMIO DI SCRITTURA CREATIVA “IN MEMORIA della Professoressa BARBARA CASTALDI” con riconoscimento di n. 5 ore
-
Partecipazione alle attività relative al “Teatro Sociale” promosse dal Prof. Dal Pozzo, con riconoscimento di n. ore effettive di presenza;
-
Partecipazione volontaria alla Notte Nazionale del Liceo Classico con riconoscimento di n. ore effettive di presenza;
-
Per i soggiorni all’estero/ scambi culturali generalmente della durata di 5 giorni, si riconoscono 15 ore complessive;
-
Solo per gli alunni dell’indirizzo linguistico: Sprachdiplom (I livello);
Classi QUARTE:
-
Attività teorica svolta dai docenti delle discipline di indirizzo in preparazione all’attività esterna di PCTO;
-
Progetto “Allenamenti” promosso dal Dipartimento di Filosofia e Scienze Umane (vedi PTOF);
-
Partecipazione volontaria alle attività di orientamento in entrata (open day e laboratori- da ottobre a gennaio) con riconoscimento di n. 3 ore per giornata;
-
Partecipazione volontaria alle attività di MEP”, con riconoscimento di n. ore effettive di presenza;
-
Partecipazione volontaria “Vocelain Radio”, con riconoscimento di n. ore forfettarie;
-
Partecipazione volontaria “Orchestra del Liceo” con riconoscimento di n. ore forfettarie;
-
Partecipazione volontaria “Coro del Liceo” con riconoscimento di n. ore forfettarie;
-
Organizzazione e Partecipazione al Liceo Show, sempre su base volontaria, con riconoscimento di n. ore forfettarie;
-
Progetto Greenwich con riconoscimento di n. ore effettive di presenza;
-
Partecipazione volontaria al progetto “L’Ottobre del Cevolani” con riconoscimento di n. ore effettive di presenza;
-
Partecipazione volontaria al Laboratorio teatrale del Liceo con riconoscimento di n. ore effettive di presenza;
-
Partecipazione volontaria al PREMIO DI SCRITTURA CREATIVA “IN MEMORIA della Professoressa BARBARA CASTALDI” con riconoscimento di n. 5 ore
-
Partecipazione alle attività relative al “Teatro Sociale” promosse dal Prof. Dal Pozzo, con riconoscimento di n. ore effettive di presenza;
-
Partecipazione volontaria alla Notte Nazionale del Liceo Classico con
riconoscimento di n. ore effettive di presenza;
-
Per i soggiorni all’estero/Scambi culturali, generalmente della durata di 5 giorni, si
riconoscono 15 ore complessive.
-
Attività esterna di PCTO (stage) progettata dal Consiglio di Classe tenendo
conto delle motivazioni ed inclinazioni degli studenti, presso: scuole, strutture per disabili, anziani, aziende, musei, biblioteche del territorio (si allegherà tabella a seguito dei consigli di Classe);
-
Report sugli stage svolti;
-
Eventuali attività laboratoriali a fini orientativi su indicazione dei docenti
-
interessati;
-
Moduli in lingua inglese per l’elaborazione del Curriculum Vitae e la lettera di
accompagnamento al Curriculum (Formal letter);
-
partecipazione a Open Day di Orientamento in Università del territorio, a scelta
(max 2 nel corso dell’anno scolastico con attestazione di partecipazione);
-
Progetto “A scuola di Primo soccorso”, 3h, in collaborazione con 118 ASL;
-
Progetto di Educazione motoria in collaborazione con la scuola primaria “Renzi”
e con IC1;
-
Incontri di Orientamento presso il Liceo in collaborazione con alcune Università
del territorio;
-
Partecipazione al progetto PNRR UNIFE (riconoscimento di 15 ore - se si supera
⅓ (un terzo) delle assenze non è riconosciuta la partecipazione);
-
Fornitura di materiale informativo ordinato secondo le aree che possono
interessare gli studenti;
-
Creazione di classroom contenenti materiale informativo e proposte di
Università ed altre agenzie formative;
-
Studenti in mobilità → tale attività è considerata a pieno titolo riconducibile ai PCTO.
-
Si riconoscono:
-
3 mesi: 30 ore pcto;
-
6 mesi: 60 ore pcto;
-
1 anno: 90 ore pcto.
Classi QUINTE:
-
Progetto “Allenamenti” promosso dal Dipartimento di Filosofia e Scienze Umane (vedi PTOF);
-
Partecipazione volontaria alle attività di orientamento in entrata (open day e laboratori- da ottobre a gennaio) con riconoscimento di n. 3 ore per giornata;
-
Partecipazione volontaria alle attività di MEP”, con riconoscimento di n. ore effettive di presenza;
-
Partecipazione volontaria “Vocelain Radio”, con riconoscimento di n. ore forfettarie
-
Partecipazione volontaria “Orchestra del Liceo” con riconoscimento di n. ore forfettarie;
-
Partecipazione volontaria “Coro del Liceo” con riconoscimento di n. ore effettive di presenza;
-
Organizzazione e Partecipazione al Liceo Show, sempre su base volontaria, con riconoscimento di n. ore effettive di presenza;
-
Progetto Greenwich con riconoscimento di n. ore effettive di presenza;
-
Partecipazione volontaria al progetto “L’Ottobre del Cevolani” con riconoscimento di n. ore effettive di presenza;
-
Partecipazione volontaria al Laboratorio teatrale del Liceo, con riconoscimento di n. ore effettive di presenza;
-
Partecipazione volontaria al PREMIO DI SCRITTURA CREATIVA “IN MEMORIA della Professoressa BARBARA CASTALDI” con riconoscimento di n. 5 ore;
-
Partecipazione alle attività relative al “Teatro Sociale” promosse dal Prof. Dal Pozzo, con riconoscimento di n. ore effettive di presenza;
-
Partecipazione volontaria alla Notte Nazionale del Liceo Classico con
riconoscimento di n. ore effettive di presenza;
-
Per i soggiorni all’estero/ scambi culturali, generalmente della durata di 5 giorni, si riconoscono 15 ore complessive.
-
Incontri di orientamento con la Dott.ssa Erika Bergamini dell’ufficio
Informagiovani di Cento della durata di 2 ore;
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Partecipazione a conferenze di orientamento riguardanti il mondo del lavoro e/o
il mondo universitario;
-
Partecipazione a Open Day di Orientamento in Università del territorio, a scelta
(max 2 nel corso dell’anno scolastico con attestazione di partecipazione);
-
Eventuali attività laboratoriali a fini orientativi su indicazione dei docenti
interessati;
-
Progetto di Educazione Sanitaria (Croce Rossa Italiana) n° 2 ore;
-
Solo per gli alunni dell’indirizzo linguistico: Sprachdiplom (II livello), con riconoscimento di n. ore effettive di presenza;
-
Fornitura di materiale informativo ordinato secondo le aree che possono interessare gli studenti;
-
Creazione di classroom contenenti materiale informativo e proposte di Università ed altre agenzie formative.