Lo spirito del M.E.P. colpisce ancora

Gli studenti del Liceo centese partecipano alle fasi regionali

Bertoldi Silvia (3°C), Diana Rosa (3°N), Montanari Elia (3°E), Pettinicchio Edoardo (3°C), Toselli Ilaria (3°N): sono questi i nomi degli studenti del Liceo Cevolani che hanno partecipato con successo e soddisfazione alla XI Sessione Regional del M.E.P. (Model Europea Parliament) organizzati a Reggio Emilia presso il Liceo Ariosto-Spallanzani da lunedì 16 a venerdì 20 marzo.

Dopo aver superato brillantemente le fasi locali, i ragazzi centesi sono approdati alla fase successiva dove hanno trovato un clima molto agguerrito e si sono dovuti confrontare con altre dieci scuole dell’Emilia Romagna e della Toscana. Due intense giornate di lavori di Commissione per elaborare le risoluzioni dei topic proposti da discutere nell’Assemblea plenaria finale. Una simulazione in piena regola che ha avuto l’avvallo delle autorità reggiane, in primis del Sindaco che nella splendida sala del Tricolore ha elogiato i ragazzi per il loro impegno nella discussione di tematiche tanto attuali quanto complesse.

“E’ stata un’esperienza indimenticabile” riconoscono Rosa e Silvia. Ilaria aggiunge: “Ho imparato ad affrontare temi di attualità che spesso non rientrano nelle programmazioni scolastiche. Ma soprattutto ho imparato ad utilizzare un linguaggio formale per parlare davanti a un pubblico”. L’Assemblea plenari infatti è stato il momento clou del progetto. Più di cento delegati hanno introdotto, difeso, attaccato le proposte delle Commissioni in un dibattito aperto, di confronto costruttivo di idee e opinioni, spesso contrastanti.

Con il rigore di abbigliamento e linguaggio richiesto dalla formalità del contesto, questi ragazzi hanno dato vita a un concreto esercizio di cittadinanza attiva, con notevole senso di responsabilità civile, dimostrando passione ed entusiasmo anche di fronte a compiti molto impegnativi.

Pur essendo la prima partecipazione regionale del Liceo Cevolani, i ragazzi coinvolti si sono dimostrati all’altezza del loro compito e hanno rappresentato con onore il loro Istituto. Si è distinto in particolare Edoardo che sente e crede nel profondo nell’istituzione del Parlamento.

Una bella esperienza che fa crescere davvero e che permette di mettere in campo quelle competenze fondamentali per il vivere collettivo. Nel rispetto reciproco del confronto e in nome degli imprescindibili valori civili. E’ questo infatti lo spirito del M.E.P..

Spirito del MEP