INDICAZIONI PER L'INDIVIDUAZIONE E LA GESTIONE DEI CONTATTI DI CASI DI INFEZIONE DA SARS COV-2 IN AMBITO SCOLASTICO - CIRCOLARE INTERMINISTERIALE

La Circolare del 3 novembre 2021, emanata congiuntamente da Ministero della Salute e Ministero dell'Istruzione, ha introdotto alcune novità nella gestione dei casi Covid-19 in ambito scolastico, per uniformare a livello nazionale i protocolli esistenti nelle diverse regioni.

Tra le novità sono stati modificati i criteri di individuazione dei contatti stretti, la durata della quarantena per alunni e personale scolastico vaccinato. È stato definito un sistema di screening e controllo dei contatti di un caso positivo, attraverso l'esecuzione di due tamponi molecolari a 5 giorni di distanza, per limitare possibili focolai e dare la possibilità alle classi che non presentano ulteriori casi positivi di proseguire la didattica in presenza.

Inoltre, è stata diversificata la tipologia di provvedimenti da attuare per contrastare la diffusione del contagio sulla base del numero di positivi riconducibili a un'unica classe nelle scuole primarie e secondarie.

Come specificato dalla circolare, gli operatori di sanità pubblica, in stretta collaborazione con il referente Covid scolastico, possono valutare in qualunque momento eventuali ulteriori contatti non appartenenti al gruppo classe o disposizioni differenti per persone che abbiano avuto un'esposizione ad alto rischio.

Inoltre, nei casi in cui non sia sufficientemente chiara la situazione epidemiologica del gruppo, ad esempio per la mancata effettuazione dei test di uno o più contatti, il Dipartimento di Sanità Pubblica, oltre a porre in quarantena i contatti che non hanno effettuato il test di screening, può valutare le strategie più opportune per la tutela della salute pubblica, inclusa la quarantena per tutti i contatti individuati a prescindere dall'esito dei test di screening.

Allegati

83653_1.pdf